Scala di difficoltà
7 Aprile 2023DEFINIZIONE DI ESCURSIONISMO
L’Escursionismo si definisce un’attività esercitata con frequenza sia in montagna, dove è una forma minore di alpinismo – escludendo escursioni che comprendano tratti di arrampicata o comunque difficoltà di natura alpinistica – sia altrove, con carattere turistico, a scopo ricreativo e per promuovere lo sviluppo fisico e culturale.
SCALA DI DIFFICOLTA’
T – Sentiero turistico: itinerari alla portata di tutti che si sviluppano su stradine o mulattiere. Sono percorsi abbastanza brevi, ben evidenti e segnalati che non presentano problemi di orientamento, né di soccorso.
E – Sentiero escursionistico: itinerari che si svolgono su sentieri in genere segnalati e si snodano su terreno vario (boschi, pascoli, ghiaioni). Possono esservi brevi tratti con neve, facili e non pericolosi in caso di scivolata. Sono escursioni che possono svolgersi su pendii ripidi anche con brevi tratti esposti; questi sono però protetti e non richiedono l’uso di attrezzatura alpinistica. Questi itinerari richiedono una certa abitudine a camminare in montagna, un certo senso di orientamento e occorre avere un equipaggiamento adeguato.
EE – Sentiero per escursionisti esperti: itinerari E non sempre segnalati e che richiedono una buona capacità di muoversi su vari terreni di montagna. Possono essere sentieri o anche labili tracce che si snodano su terreno impervio o scosceso, con pendii ripidi e scivolosi, ghiaioni e brevi nevai superabili senza l’uso di attrezzatura alpinistica. Necessitano di una buona esperienza di escursioni in montagna, fermezza di piede, un buon senso d’orientamento e occorre avere un equipaggiamento adeguato.